martedì 8 settembre 2009

Report potrebbe chiudere

Riporto un articolodi oggi de L'Unità che reputo interessante e credo essere di pubblico interesse.
Tema, la trasmissione REPORT di Rai 3.
Ai giornalisti freelance che lavorano per la trasmissione non verrà più garantita la copertura legale.
Dovranno pensarci personalmente.
Penso che sia assurdo. Fate girare la notizia! Una trasmissione ben fatta come Report non può rischiare di smettere di fare le inchieste che ci hanno svelato molti misfatti tutti italiani.
Ecco l'articolo:
Report senza copertura legale. Ruffuini si schiera per salvare il programma 

Il primo affondo lo aveva sferrato Giulio Tremonti, presentando un esposto per la puntata di Report del 5 aprile dedicata alla social card, nel corso della quale, secondo il ministro, erano stati lesi "i principi di completezza, correttezza e obiettività" dell'informazione. Tesi bocciata dall’Agcom che ha archiviato la denuncia del titolare del dicastero dell’economia sostenendo che "non si rilevano sconfinamenti del diritto di critica", poiché "la tecnica informativa tipica di Report è stata ritenuta legittima dal Tribunale civile di Roma". La seconda tappa dell’operazione silenzio spetterebbe ora alla stessa Rai, che – secondo il tam tam che circola in rete in queste ore – per bocca del direttore generale Masi avrebbe annunciato di non garantire più ai giornalisti della fortunata trasmissione di RaiTre condotta da Milena Gabanelli la copertura legale. Il che equivarrebbe a una chiusura quasi certa: gli inviati della trasmissione, da sempre attivi nel denunciare le illegalità e i soprusi che ci circondano, dovrebbero provvedere di tasca propria alle spese legali cui, da bravi reporter, vanno continuamente incontro.

Di qui il lancio di una petizione subito diffusa su numerosi siti tra cui Facebook, per bloccare l’iniziativa della tv di Stato.

[inserisco il link per la petizione: Report non deve sparire, ovviamente io l'ho firmata!]

I giornalisti di Report dedicano la propria esistenza a ricerche scrupolose: viaggiano in lungo e in largo per arrivare alla verità e rivelarla al pubblico a casa. Scoprono traffici loschi e furti che spesso avvengono sotto i nostri occhi. Smascherano impostori, sfruttatori e tutto questo per offrire un servizio alla gente.

La Rai, invece, pur dovendo ancora risolvere la questione della direzione di Raitre ancora vacante, o anche quella di Annozero, programma minacciato di doppia conduzione "equa" (Santoro affiancato da un collega di destra) in nome della par condicio, avrebbe deciso di affrontare salomonicamente la questione, mettendo la popolare trasmissione nelle condizioni di chiudere.

Dopo il caso, si schiera con Report il direttore di Rai tre Paolo Ruffini: "Report è un programma dell'azienda, è un buon esempio di giornalismo sano e utile. Credo che la Rai l'assistenza legale gliela debba dare". A questa squadra di freelance la Rai ha garantito copertura legale per anni e su richiesta della rete. Su questo tema c'è una questione che è stata sollevata, nonostante il parere contrario della rete. La mia opinione è che Report è un patrimonio e quindi è utlile all'azienda".>

Anche Il Messaggero dedica un articolo alla notizia, ecco il link: Ruffini difende Report: la Rai assicuri l'assistenza legale.
Sarebbe ancora più triste la nostra televisione pubblica senza una trasmissione come REPORT!

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