lunedì 14 settembre 2009

Lo scherzo del filosofo di JEROME K. JEROME

Ecco come l'autore Jerome K. Jerome, presenta questo libricino, che vivamente consiglio:
“Generalmente i lettori cercano in un libro gli spunti per arricchirsi, istruirsi, magari anche migliorarsi. Ebbene, questo libro non potrebbe rendere migliore nemmeno una mucca. In tutta coscienza, non lo raccomanderei per nessun utile proposito. Posso soltanto suggerirvi di sfogliarlo per una mezz’ora, quando vi sarete stancati di leggere ‘i cento migliori libri di sempre’. Almeno, sarà qualcosa di diverso.”

Con queste premesse perchè ne consiglio la lettura, allora?
Prima qualche considerazione.
Chi non si è mai interrogato, guardandosi indietro, sulla giustezza delle scelte fatte, sulle opportunità perse o colte che ci hanno fatto cambiare direzione, sulle possibilità accarazzate, ma mai intraprese, o sugli errori di cui ancora pensiamo di pagarne pegno?
Chi  non ha visto "Sliding doors", rivedendo i propri momenti cruciali e immaginando una seconda vita migliore di quella scelta?
Nei momenti di difficoltà tutti pensiamo che se avessimo girato a sinistra, anzichè a destra, saremmo stati migliori, la nostra vita sarebbe stata più ricca e felice, anche se questo non lo sapremo mai...

Allora ve lo consiglio per passare una mezz'ora del vostro tempo, gustando la spenzieratezza con cui Jerome si prende gioco dell'impossibilità dei destini paralleli. Perchè: "Tutto il mondo esagera. Si esagera ogni cosa, dalla vendita annuale di biciclette al numero degli atei convertiti in un anno, nella speranza della salvezza o per farsi offrire un altro giro di whiskey."

Nessun commento:

Posta un commento