martedì 3 marzo 2009

HITLER ERA INNOCENTE

Mi sono imbattuta in questo libro un paio di mesi fa, quando girovagavo su internet per cercare delle case editrici disposte a pubblicare il mio romanzo e in un sito leggo più o meno questo: "la casa editrice ..bla..bla.. non chiede contributi economici agli autori emergenti per pubblicare i manoscritti che reputa interessanti, ma chiede di acquistare uno dei nostri libri in catalogo".
Sorpresa di questa novità e soprattutto incuriosita, acquisto questo libricino che mi arriva a casa nel giro di qualche giorno.
Taglio piccolo, copertina nera, carta pesante.
Non riesco ad iniziarlo subito, inconsciamente credo di aspettare risposte sul mio manoscritto.
Poi una sera me lo ritrovo sul comodino e decido di iniziarlo, forse non è un caso che si è celebrato da pochi giorni il giorno della memoria.
Il libro parte lento, mi sembra un po' didascalico e a volte suona come una lezione di storia, e la narrazione si svolge in un campo di concentramento chiamato Libertà. Mi forzo un po' per continuarlo a leggere sera dopo sera, poi ad un tratto diciamo a un quarto dall'inizio, mi ritrovo rapita, mi inizio ad appassionare alla trama ed i personaggi mi diventano un po' più familiari. Continuo a trovare il protagonista un uomo poco affascinante anche se lo vuole essere, ma nonostante questo il libro si lascia leggere piacevolmente.
Ho trovato il finale molto bello, ma non vi racconto di più.. se volete leggerlo..
Se cliccate sul titolo del post c'è attivato il link della casa editrice, se lo volete acquistare.
Il mio libro, invece, non è stato pubblicato, perchè "non è stato ritenuto idoneo alla pubblicazione".
Mi sarebbe piaciuto sapere perchè...

2 commenti:

  1. vabè ma quale editore serio ti chiede di comprare un suo libro prima di esaminare il tuo? mumble..
    G aka lavorarestanca

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  2. Diciamo che è un piccolo prezzo da pagare.. tu leggi il mio che io leggo il tuo..
    SuzieD

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